13 dicembre: uno dei giorni più dolci dell'anno, la festa di Santa Lucia. Tanto tempo fa una bambina festeggiò quel
giorno in un modo abbastanza curioso grazie a una visita “scolastica” alla
biblioteca comunale, un palazzo abbastanza datato ammobiliato in modo moderno e
minimale tranne che per poche sale. Una di queste era una stanza situata al
piano terra dedicata all'infanzia che custodiva, oltre che piccoli ma sgargianti
libriccini, un magnifico castello di legno dove giocare.
Al finire della mattinata ogni
bambino aveva la possibilità di ricevere la sua tesserina bibliotecaria
(considerata per loro come una specie di passaporto per un mondo di giochi e di
avventure incredibili) a patto di scegliere uno dei libri della stanza e di
leggerlo tutto. La bambina era ancora alle prime armi con la lettura ma era una
vera e propria appassionata delle storie di fantasia, create in mondi magici e
disseminate di imprevisti, così accettò volentieri la proposta e si apprestò a
scegliere il suo Primo Libro prestato dalla biblioteca. Si guardò intorno e
ripensò a tutti quei libri bizzarri che aveva visto e si domandava quale
sarebbe stato quello giusto da scegliere. Peccato che, ingenuamente, non
riusciva a ricordarsi nessuna delle trame o dei titoli dei libri che l’avevano
colpita e, quando si formò la coda per compilare la tesserina, la bambina era
praticamente l’ultima della lunga fila. Gli altri bambini avevano scelto libri
interessanti dalle copertine talmente piene di colori da mozzare il fiato. La
bambina invece dovette accontentarsi di un libriccino per bambini più piccoli
di lei, dalla copertina azzurro sbiadito e dall’aria poco attraente. La bambina
non si demoralizzò e decise che il suo punto di partenza le avrebbe permesso
una vera e propria carriera di lettrice in quella biblioteca. Armata di fiducia
e della sua tesserina si apprestò emozionata alla lettura del nuovo libro.
In seguito scoprì che il libro
narrava le avventure buffe di un goffo pinguino, ben lontana dalle sue storie
predilette che avevano come protagonisti coraggiosi cavalieri o maghi bizzarri,
ma ormai la Storia aveva preso il suo corso.
Questa vicenda è accaduta
realmente: il 13 dicembre è per me l’anniversario della prima tappa da dove il
mio viaggio autonomo verso la lettura è iniziato, alimentato da una curiosità
innata e dai libri che, prima di addormentarmi, mio papà mi leggeva piano e ad
alta voce. Ho scelto di iniziare con un aneddoto autobiografico questa nuova
avventura, in questa pagina scriverò i miei pensieri riguardo al mondo dei
libri e di tutto ciò che è ad esso collegato. Buona lettura!
❥Dream
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